
13th Floor Elevators: The Psychedelic Sounds of
Datazione: discordante. Pubblicato agosto del 1966, USA; oppure registrato ottobre 1966 e pubblicato novembre 1966.
I 13th Floor Elevators di Roky Erikson, uno dei primi gruppi psichedelici, si trasferirono dal Texas alla California, dove incisero questo disco d'esordio, che si snoda fra più o meno accattivanti variazioni sul tema di un garage rock con chitarre pesantemente riverberate. Il disco si apre con la buona "You're gonna miss me" in cui si identificano subito i due elementi più tipici del disco: il canto sguaiato di Erikson e l'uso della cosiddetta "electric jug", ovvero una versione elettrificata (non ho idea di come) di un orcio nel quale si soffia dentro per fare i suoni (come le bottigliette di vetro). Non ho idea di cosa sia o come si suoni, so solo che la sentirete non appena comincia a vibrare in maniera assurda. Obiettivamente, l'uso della electric jug vi farà uscire fuori di cervello al primo ascolto del disco, perché è un suono ridicolo, fastidioso, esilarante e del tutto fuori posto allo stesso tempo - un secondo ascolto sarà necessario per impedire che alla fine vi ricordiate solo quello.
Al di là dell'eccellente brano di apertura, il disco non appare dotato di brani particolarmente memorabili, per quanto il suono della band mi sembri sufficientemente originale. Purtroppo la produzione datata e la scarsa varietà motivica faranno sì che solo con un po' di buona volontà si possa arrivare ad apprezzare le qualità del disco. Che merita comunque un suo spazio nella storia del rock psichedelico.
Il voto della Volpe: 13/18
(7,5 innovazione, 5,5 composizione)
Cosa dicono gli altri:
Piero Scaruffi: E' uno dei più avvincenti dell'epoca lisergica, l'archetipo di tutta la psichedelia. Il gruppo scodella una collezione di ballate acide che si nutrono di effetti sonori, di etereo folk-rock, di boogie incalzanti, di laide improvvisazioni. (7,5/10)
George Starostin: One of those legendary albums that everybody should give a listen to - I seriously doubt, though, if you'd wanna put it under your pillow or something. Weird, intriguing sound - too bad there's precious little substance to go along with it. (11/15)
Media pesata: 6,62
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